Le inizio della stagione mette in evidenza il mercato di Pradè: convincere De Gea e un vice-Kean.

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Di Joan

L’inizio della stagione è l’occasione ideale per valutare le scelte strategiche effettuate sul mercato dei trasferimenti. In quest’ottica, constatiamo che il lavoro realizzato dal direttore sportivo Pradè si rivela convincente. Le decisioni che ha preso nel contesto del reclutamento hanno, fino a questo punto, portato i loro frutti.

Il mercato dei trasferimenti: Una scelta saggia

Sen’altro, questo primo mercato sotto l’egida di Pradè costituisce il più riuscito dall’arrivo di Commisso. L’acquisizione di Kean, ottenuta in un tempo record, segna un progresso significativo. Nonostante un bilancio della stagione precedente senza alcun gol segnato, Kean si impone ora come un elemento chiave della rosa.

Parallelamente, la situazione di De Gea merita un’attenzione particolare. Il club deve assolutamente convincere l’ex stella del Manchester United a estendere il suo contratto, forse per altre due stagioni. Tuttavia, è essenziale sottolineare che la sua volontà di restare dovrà prevalere, anche se è presente un’opzione di prolungamento.

Un futuro da costruire: Gli obiettivi a venire

Nel contesto delle future recrute, è imperativo affrontare il mercato invernale con una strategia chiara. Pensiamo ad esempio che sarebbe saggio mandare Parisi in prestito, affinché possa ritrovare il suo ritmo di gioco e il suo potenziale economico. Inoltre, considerare la vendita di Ikonè o di Sottil potrebbe essere utile, dato che questi giocatori non sono riusciti a imporsi pienamente.

Anche il caso di Beltran si presenta. Un prestito verso un club europeo sarebbe più adatto per permettere all’attaccante di dimostrare le sue capacità, senza rimandarlo al River Plate, il che sarebbe controproducente.

Verso un nuovo rinforzo: L’attacco da rivalutare

La Fiorentina deve considerare l’acquisto di un vice Kean, mentre l’opzione Lucca sembra ora troppo ambiziosa. In questa ricerca, una riflessione su Arnautovic, in disaccordo con l’Inter, potrebbe rivelarsi un’opzione interessante. Tuttavia, sarebbe essenziale che Arnautovic accettasse il suo ruolo di riserva.

Una prestazione promettente

Infine, notiamo la situazione di Gudmundsson, che, dopo aver superato importanti difficoltà, può ora contribuire in modo più sereno ed efficace alla squadra. Il suo ritorno sarà vantaggioso sia per il giocatore che per il club che ha scommesso su di lui.

In conclusione, l’inizio della stagione riflette scelte incoraggianti per la Fiorentina, sia sul piano dei reclutamenti che sulle prestazioni dei giocatori. Sono necessari aggiustamenti, ma le basi sono solide per prevedere un futuro positivo.

Source : m.firenzeviola.it