Arne Slot : Liverpool deve ancora dimostrare che può giocarsi il titolo !

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Di Joan

L’inizio di stagione del Liverpool è promettente, ma molti osservatori si chiedono sulla reale capacità della squadra di posizionarsi come contendente al titolo della Premier League. Arne Slot, l’attuale allenatore dei Reds, rimane cauto e insiste sulla necessità di dimostrare il valore della sua squadra di fronte a avversari temibili.

Un avvio impressionante

Sin dall’inizio del suo mandato, il Liverpool ha inanellato sei vittorie nei suoi primi sette match, un’impresa che non era stata realizzata da Tom Watson nel 1896. Se la squadra riesce a conseguire una quinta clean sheet nella sua prossima partita contro i Wolverhampton Wanderers, stabilirà un nuovo record del club avendo concesso solo un gol nei sei primi match della stagione.

La prudenza di Slot

Tuttavia, Arne Slot ricorda che la strada verso il titolo è ancora disseminata di ostacoli. Sottolinea un calendario favorevole per i suoi esordi, ma ritiene che sia troppo presto per qualificare il Liverpool come veri contendenti al titolo. Con 18 gol segnati in competizione, Slot ammette che si profilano incontri difficili dopo la pausa internazionale, in particolare contro Chelsea, Arsenal, Brighton e Aston Villa.

Nota inoltre la qualità dei giocatori nel campionato, affermando che ogni squadra possiede diversi giocatori dal valore compreso tra 40 e 50 milioni di euro, rendendo ogni partita difficile. Secondo lui, è impreciso trarre conclusioni affrettate sulla classifica dopo solo alcune partite. Cita l’esempio dei Wolverhampton, che hanno dovuto affrontare squadre di alto livello come Arsenal e Newcastle, il che non è da sottovalutare.

Una lotta per il titolo

Arne Slot non si preoccupa affatto delle percezioni esterne riguardo la lotta per il titolo, spesso descritta come un duello tra Manchester City e Arsenal. Il suo obiettivo principale rimane quello di ridurre il divario di punti con i campioni. Nelle ultime due stagioni, il Liverpool è arrivato a 22 poi 9 punti dietro il Manchester City, e questo motiva ulteriormente l’allenatore a ottimizzare le prestazioni della sua squadra.

Conclude precisando che non importa se il Liverpool sia sottovalutato o sopravalutato, perché il vero obiettivo risiede nella capacità di colmare quel divario di punti che rimane significativo.

Source : www.theguardian.com